Se nel 2022 non sei riuscito a presentare domanda per un progetto di Industria 4.0 e stai cercando iniziative simili, questo è l’articolo che fa per te!
Anche nel corso del 2023, infatti, sarà possibile usufruire del credito d’imposta per l’acquisto di Beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati e di Beni strumentali immateriali tecnologicamente avanzati nell’ambito del Piano Nazionale Transizione 4.0, sebbene con aliquote ridotte rispetto al 2022. Quelle per l’acquisto di beni materiali sono infatti dimezzate rispetto all’anno scorso, mentre quella per l’acquisto di beni immateriali passa dal 50% al 20%. Non sono invece stati rinnovati i crediti d’imposta per la Formazione 4.0.
Altre interessanti opportunità introdotte dalla Legge di Bilancio 2023 sono rappresentate dal Fondo per l’innovazione in agricoltura e dal Contributo per le imprese di autotrasporti.
Il primo prevede uno stanziamento di 75 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025, con l’obiettivo di diffondere tecnologie e pratiche volte a digitalizzare i settori dell’agricoltura e della pesca per ridurre il consumo di acqua e sostanze chimiche. Il secondo, le cui modalità di erogazione verranno stabilite da un apposito decreto entro il 31 marzo, aiuterà le imprese del settore degli autotrasporti a far fronte al rincaro del gasolio.
Infine dal 1° gennaio 2023 si potrà usufruire della Nuova Sabatini Green, che sostiene gli investimenti su macchinari a basso impatto ambientale per una maggiore ecosostenibilità di prodotto e di processi produttivi.
